La mamma Alexandra Moraru martedì mattina stava portando il bambino all’asilo quando un commando di tre uomini, guidato dall’ex convivente Bogdan le ha sottratto il piccolo. Tra le ipotesi investigative c’è quella che il bambino possa essere già in Romania.

Erano a bordo di un furgone nero con targa romena il commando di tre uomini guidati dal padre del piccolo David che martedì mattina lo hanno sottratto alla mamma mentre lo accompagnava all’asilo.

A quanto si apprende, la donna è una ragazza moldava di 26 anni, si era rifugiata in Italia per allontanarsi dall’uomo violento che già una volta le aveva portato via il bambino, tenendolo con sè per mesi.

La giovane aveva ottenuto l’affido del piccolo dopo che l’uomo aveva mostrato segni di squilibrio la magistratura di Bucarest aveva anche imposto al padre un divieto di avvicinamento con affidamento esclusivo del bambino alla mamma.

Il rapimento è avvenuto martedì mattina attorno alle 8:20, la giovane mamma stava portando il piccolo all’asilo, quando un furgone nero con targa romeno le si è avvicinato strappandole letteralmente il bambino dalle braccia. Secondo la ricostruzione della donna a compiere l’insano gesto sarebbe stato proprio il padre con aiutato da tre uomini.

Due l’hanno immobilizzata mentre qullo che lei ritiene fosse l’ex compagno le strappava di mano il bambino. Quindi il piccolo sarebbe stato fatto salire su una vettura: al volante c’era un quarto uomo che ha spinto sull’acceleratore ed è fuggito a tutta velocità.

Immediato è stato l’intervento dei carabinieri della stazione di Padova dove la donna in lacrime ha raccontato e denunciato l’accaduto. La macchina delle ricerche è partita immediatamente sia in Italia che all’estero mediante l’Interpol.

“Per mio figlio quell’uomo è uno sconosciuto”, ha detto la madre al Mattino di Padova. “Io invece so bene chi è. Ed è capace di tutto”, ha aggiunto.

Claudio Greggio presidente dell’Associazione Una Vita Sottile commenta: “per il bene del bambino se a quest’uomo è rimasto un minimo di scrupolo e un balume di lucidità, si costituisca immediatamente riportando il bambino alla madre e senza peggiorare ulteriormente la sua posizione”.

Chi avesse informazioni utili al ritrovamento del piccolo David, si rivolga ai carabinieri oppure può contattare l’associazione Una Vita Sottile. Tutte le segnalazioni saranno immediatamente inoltrate agli inquirenti. Al momento della scomparsa David indossava una felpa grigia a righe bianche, un paio di pantaloni grigi e delle scarpette nere.

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